ARIA / GIURISPRUDENZA
Va rilevato che la società appellante non ha in realtà contestato che dall’esercizio dell’impianto in questione provengano immissioni maleodoranti, negando piuttosto che le stesse (pacificamente riscontrate da specifici appositi rilievi dall’A.R.P.A.) sarebbero intollerabili (tale valutazione essendo rilevante ai soli fini penalistici e non anche ai fini del sindacato di legittimità sul diniego di rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale) e che soprattutto sarebbero tossiche e nocive, a suo avviso, non essendo invocabili i parametri fissati, in particolare per l’ammoniaca, dall’EPA, Agenzia per l’Ambiente degli Stati Uniti d’America, ente che non è stato riconosciuto in Italia ed in Europa.