TECNICHE CONTROLLO E SANZIONI / GIURISPRUDENZA
In tema di smaltimento dei rifiuti, come affermato dalla giurisprudenza di questa Corte con riguardo alla previgente disciplina, attraverso argomentazioni riferibili anche all'attuale normativa di settore, integra il reato omissivo punito dall' art. 50, comma secondo del D.Lgs. n. 22 del 1997, la mancata osservanza dell'ordinanza sindacale emanata ai sensi dell'art. 14, comma 3, citato decreto, con la quale si intima al proprietario (o possessore) dell'immobile, ove risulta giacente un deposito incontrollato di rifiuti, la rimozione degli stessi, senza che possa avere rilevanza il fatto che l'accumulo dei rifiuti non sia ascrivibile al comportamento del destinatario dell'intimazione o risalga a tempi antecedenti l'acquisto dell'immobile stesso Sez. 3, n. 22791 del 02/04/2004 (dep. 14/05/2004), Armani, Rv. 228615; Sez. 3, n. 2853 del 12/12/2006 (dep. 25/01/2007), Lefebre, Rv. 235876.